IO SONO. A te che leggi, IO parlo. A te, che per lunghi anni, vagando innanzi e indietro, hai con ardore cercato nei libri, negli insegnamenti, nelle filosofie, nelle religioni, non sai neppure tu che cosa: la verità, la felicità, la libertà, Dio.
A te, Anima stanca e scoraggiata, quasi senza speranza, che molte volte hai afferrato un barlume della verità cercata, solo per riconoscere che essa si dileguava come il miraggio del deserto.
A te che credesti d’averla trovata in qualche grande istruttore, capo riconosciuto di una Religione, Fraternità o Società, e che ti pareva un “maestro” – tanto meravigliose erano la sua sapienza e le opere sue – solo per risvegliarti più tardi alla scoperta che quel maestro era soltanto una persona umana, con difetti, debolezze e colpe segrete, pur avendo potuto essere il tramite di splendidi insegnamenti apparsi a te come la più alta verità.
A te, di nuovo stanco e affamato, senza guida; a te IO SONO venuto.
E sono venuto anche a te, che hai cominciato a sentire la presenza della Verità nella tua anima e cerchi la conferma di ciò che lotta vagamente dentro di te per esprimersi.
Sì, a quanti hanno fame del vero “pane di vita” IO SONO venuto.
Sei tu pronto a ricevere il MIO cibo? Se lo sei, fai cuore. Siedi. Calma la tua mente umana e segui strettamente la MIA parola qui pronunciata. Oppure forse ti allontani deluso ancora una volta, con nel cuore il morso della fame insaziata?
IO! Chi sono IO, che sembro parlare con sì conscio potere e autorità?
Ascolta. IO SONO tu; quella parte di te che è e sa, che sa tutte le cose, che sempre seppe e sempre fu. IO SONO tu, il tuo Sé; quella parte di te che dice “IO SONO” ed è “IO SONO”. IO SONO quella parte più alta di te stesso, che vibra entro di te mentre leggi; che risponde a questa MIA parola, che ne percepisce la verità, che riconosce per sua natura tutta la verità e scarta ogni errore dovunque lo trovi. Ciò IO SONO: non quella parte di te che sino a oggi si è nutrite dell’errore.
Perché IO SONO il tuo vero Istruttore, il solo che tu conoscerai sempre, il solo Maestro; IO, il tuo Sé divino.
Io, il tuo “IO SONO”, ti reco questo MIO messaggio, la MIA vivente parola, come ti ho portato ogni cosa in vita, libro o “maestro”; povertà o ricchezza; amara esperienza o amore, allo scopo di insegnarti che IO, IO solo, il tuo vero Sé, sono il tuo istruttore; il solo istruttore e il solo Dio, che provvede e ha sempre provveduto a te, non solo il pane e il vino di vita, ma anche tutto ciò che occorreva al tuo mantenimento o al tuo sviluppo fisico, mentale e spirituale. Perciò quello che fa appello a te mentre leggi è il MIO messaggio, detto alla tua coscienza umana esterna dal di dentro, ed è solo una conferma di ciò che l’ “IO SONO” di te sempre seppe interiormente, ma che non aveva ancora tradotto in termini ben definiti alla tua coscienza esterna. Così pure, tutto ciò che sempre fece appello a te, venendo da qualche espressione esterna, non era che la conferma della MIA parola già pronunciata dentro di te; quell’espressione esterna era il canale, il mezzo da ME scelto in quel momento per impressionare la tua coscienza umana.
Ma IO non sono la tua mente umana, né il figlio suo, l’intelletto; essi sono soltanto l’espressione del tuo essere, come tu sei l’espressione del MIO essere; essi sono soltanto fasi della tua personalità umana, come tu sei una fase della MIA divina impersonalità.
Pesa e studia attentamente queste parole.
Sorgi e liberati per sempre dal dominio della tua personalità, con la sua mente e il suo intelletto così gonfi ed esaltati di se stessi.
Poiché la tua mente d’ora innanzi deve essere la tua SERVA, e l’intelletto il tuo SCHIAVO, se la MIA PAROLA deve penetrare nella coscienza della TUA ANIMA.
IO SONO venuto ora alla coscienza della TUA ANIMA, che ho espressamente stimolato per prepararla a ricevere la MIA PAROLA.
Ora se sei forte abbastanza da sopportarlo; se puoi mettere da parte tutti i tuoi capricci, tutte le tue credenze, tutte le tue opinioni personali, che sono soltanto i rottami da te raccolti nei campi coltivati da altri; se sei forte abbastanza da gettarli via, allora la MIA PAROLA sarà per te una sorgente inesauribile di gioia e di felicità.
Ma sii preparato al fatto che la tua personalità dubiterà di queste MIE PAROLE man mano che le leggerai.
Poiché la tua vita è minacciata ed essa sa che non può vivere e prosperare e dominare più a lungo i tuoi pensieri ed i tuoi sentimenti, il tuo andare e venire, come prima, se tu accetti nel tuo cuore la MIA PAROLA e le permetti di dimorarvi.
Sì, IO SONO venuto a te ora.
A farti conscio della MIA PRESENZA.
Poiché ho pure preparato la tua mente umana in modo che essa può fino ad un certo punto comprendere il significato di ME ed il mio intento.
Io sono stato sempre con te, ma tu non lo sapevi.
Io ti ho espressamente condotto attraverso il DESERTO dei libri e degli insegnamenti, delle religioni e delle filosofie, tenendo sempre davanti agli occhi della tua anima la visione della TERRA PROMESSA.
Alimentandoti con la MANNA DEL DESERTO, poiché tu potessi ricordare ed apprezzare il PANE DELLO SPIRITO ed anelare ad esso.
Ora ti ho condotto alla riva del Giordano, che ti separa dal tuo DIVINO RETAGGIO.
Ora è venuto per te il tempo di CONOSCERMI coscientemente; è venuto il momento di attraversare il fiume e di passare nella terra di CANAAN, nella terra del LATTE E DEL MIELE.
Sei pronto?
Vuoi andare?
Allora segui questa mia PAROLA che è l’ARCA del mio PATTO e passerai a piedi asciutti.